3ª FASE CAMPIONATI REGIONALI E TITOLO ITALIANO PRO

Fatemi spendere due, anzi un po’ più di due, parole sull’organizzazione.
Partendo dal presupposto che era la 1ª Volta che mi trovavo ad organizzare, insieme al Maestro Ulissi Massimo, un evento così rilevante e in più con un così alto numero di iscritti, mi ritengo abbastanza soddisfatto, e dai rumors che ho sentito, mi sembra anche che la stessa soddisfazione sia stata un po’ generale per tutti i presenti.

Abbiamo provato con il maestro e amico Massimo a concentrarci su quelle che sono di solito le pecche di questi eventi, ovvero la puntualità nell’inizio delle gare e la loro “scorrevolezza”, ma anche sull’evitare confusione all’interno della struttura che ci ha ospitato.

Il lavoro di organizzatore è veramente duro, chi pensa che alla base di tutto ci sia il profitto economico, sbaglia di grosso, almeno per quanto riguarda noi due, ma anzi, prima di partire con questa avventura eravamo disposti anche a rimetterci qualcosa di tasca nostra, purchè tutto fosse utile al raggiungimento di una bella soddisfazione.

Ottima la struttura, che si è dimostrata più capiente del previsto, fino a far rientrare senza stringere gli spazi, ben 3 tatami e un ring di dimensioni regolamentari.

Ricordo a tutti che in questa occasione si sono disputate le finali regionali di tutte le discipline, quindi parliamo di un numero di match impressionante, fino ad arrivare al tanto atteso clou della serata, il Titolo Italiano PRO tra Marco Puggioni di Roma e Marco Carloni di Pisa.

La speranza è che tutte le persone presenti si siano trovate bene, sia gli atleti, che il pubblico, che i tecnici, a proposito, un sentito in bocca al lupo al Maestro Giorgio Perreca.

Passiamo all’analisi dei match dei nostri 4 giovani leoni.

GIULIA GRENCI
Giulia trova ancora sulla sua strada tale Zarlenga Valentina, atleta del Maestro Perreca.
Vince per due giudizi ad uno, e si laurea Campionessa Regionale….complimenti!!!
Sul match dico solo che Giulia, nel momento in cui doveva aumentare il ritmo, invece, ha rallentato, dando così l’opportunità alla sua antagonista di recuperare qualche punto. Potevi fare molto molto di più, soprattutto contro un atleta statica… per fortuna lo9 hai capito anche tu!!!
E cara Giulia, finché la tua amica Bilancia non segnerà -65 Kg, per quanto mi riguarda, il contatto pieno te lo puoi scordare… per vincere servono sacrifici, continui, duri e costanti!!!

DANIELE MARROCCO
Eliminato al 1° Turno…che dirti? Davvero sfigato, hai trovato un avversario molto molto bravo…c.erto mi sorprende un po’ che il livello di una cintura verde sia così alto….l’onestà degli insegnanti….comunque bravo perché non ti sei tirato indietro e hai fatto quello che potevi fare davvero…BRAVO!!!

MICHELE RESTAINO
Anche lui eliminato al 1° turno. Come sempre grande cuore, e anche buon ritmo….purtroppo credo che le categorie dei Massimi tra le cinture Giallo/Verdi vadano un po’ riviste…tra +80 e +120 c’è una bella differenza….ormai hai trovato la tua bestia nera….BRAVO COMUNQUE!!!

DI GHEI GABRIELE
In palestra nei giorni antecedenti la gara, abbiamo fatto un lavoro che se fosse stato riportato in gara per più di 30 secondi gli avrebbe consentito di vincere….a nessuno fa piacere prendere cazzotti, ma qui non siamo in strada, quindi ci vuole calma, anche quando apparentemente si sta soccombendo…la rabbia, toglie lucidità, SEMPRE!!!

Finalmente ho visto di nuovo ragazzi della palestra a tifare per voi….bene, per me è una soddisfazione!!! E per chi combatte è un ottimo aiuto avere degli amici vicino!
Fatemi ora fare due ringraziamenti per chi, in un modo o nell’altro ci ha aiutato a realizzare il bell’evento di Domenica….

Prima di tutto Massimo Ulissi, che grazie alla sua esperienza e alla sua riscoperta voglia di fare, mi ha trasmesso fiducia anche nei momenti di sconforto e stanchezza!!!

Poi, Massimo Liberati, senza il quale niente sarebbe stato possibile…ho sentito sempre la sua fiducia in me, e anche questo mi ha aiutato in tutto!!!
Ovviamente mia moglie, solo perché mi ha sopportato in questo periodo stressantissimo…

A Calibro40…..solo la febbre poteva fermarti a te….

Al mio grandissimo suocero, che nonostante la febbre alta mi ha aiutato come se l’organizzatore fosse lui….grande nonno Franco!

A tutti gli sponsor, che anche se nelle loro piccole possibilità ci hanno aiutato a realizzare l’evento.

E poi non dimentico ovviamente Paolo e Daniela Liberati, Mario Carella, gli arbitri, i giudici e i cronometristi, Marco Puggioni, i ragazzi del Team Ulissi, Marco Carloni, i maestri Gerace e Giovannini, Lionello Ovis, Cristiano Giorgi, Salvatore Miele, tutti i tecnici e gli atleti presenti, e anche chi, ovviamente, ho dimenticato….

E come sempre…

L’importante non è vivere bene o male, ma capire che ne vale sempre la pena!


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